di Giorgio Linda*
Quale sede migliore per la conferenza di un archeologo di una torre medioevale? Dan Bahat, ospite della
Associazione Italia-Israele del Friuli e della Società Archeologica Friulana , ha tenuto infatti il suo affollato
intervento all’interno di una delle torri superstiti della cinta muraria della città di Udine. Il prof Bahat è noto soprattutto per aver diretto gli scavi nel tunnel del Muro Occidentale del Monte del Tempio a
Gerusalemme. Ha insegnato all’Università di Bar Ilan in Israele e al St. Michael College all’Università di
Toronto. E’ uno dei maggiori studiosi dell’antica Gerusalemme al tempo delle Crociate.
Per oltre un’ora e mezza Dan Bahat ha letteralmente stregato il pubblico, che lo seguiva anche via Zoom, illustrando con un efficace power point le tappe successive che hanno portato alla individuazione certa del Tempio adrianeo dedicato a Giove ,in quella Gerusalemme divenuta nel frattempo Aelia Capitolina. Nel contesto della sua conferenza, lo studioso ha avuto modo di rettificare alcuni false interpretazioni del passato e di ribadire la sua convinzione che l’attuale basilica del Santo Sepolcro è effettivamente il luogo della crocifissione e sepoltura del Nazareno.
*Presidente Associazione Italia-Israele di Udine