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“Le 10 Bugie su Israele” di Fiamma Nirenstein. Pubblicato da Federazione Associazioni Italia Israele. Scarica il libro.
Ma con chi sta Orban?
Che brutta aria tira all’Università Statale di Milano
IN MEMORIA DI 6 MILIONI DI INNOCENTI
Nasreen, la drusa che salvò centinaia di israeliani il 7 ottobre
Udine, successo per l’iniziativa culturale dell’associazione Italia-Israele
I Campus Usa e la trave nell’occhio
Hamas nel bunker, Sinwar come Adolf
Antisemitismo, si sta sottovalutando il problema
Paccheri alla tunisina
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I curdi e Israele: alleanza di ferro contro l’Isis
In America i giovani pro-Hamas non sanno situare Israele sull’atlante
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SPECIALE 25 APRILE/2Tema in classe sul “genocidio a Gaza”.
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Per Hamas il problema siamo noi
Non li vedrete mai marciare per la giustizia
Se il mondo crede a Hamas (o della realtà capovolta)
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Allarme attentati nel mondo, massima allerta
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Le radici dell’odio
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David Meghnagi: “Il nuovo antisemitismo? La demonizzazione di Israele”
Altro che ospedale: nell’Al Shifa 513 terroristi – ucciso uno dei capi di Hamas
Intervista a Della Pergola: “In Italia le Università sono diventate un ring antisemita”
Sondaggio: 7 palestinesi su 10 sostengono ancora Hamas
Il presidio di protesta contro la decisione assunta dal Senato Accademico di Torino.
Intervista a Sergio Della Pergola: “Ore decisive per Israele. Il servizio militare agli ultraortodossi? Una buccia di banana per Netanyahu”
Solidarietà al prof Federico Delfino, Rettore UniGe oggetto di una vergognosa contestazione da parte di gruppi Pro Palestina
Dichiarazione dell’Ufficio del Primo Ministro di Israele sulla risoluzione approvata dal Consiglio di Sicurezza Onu il 25 marzo
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Due pesi e due misure. Antisemiti, avanti tutta
Khan Younis, arsenale nascosto nelle borse dell’Unrwa (foto e video)
Borrell, studia!
Israele, svolta nei negoziati a Doha
Colpo alla nuca: così Hamas giustizia i palestinesi ( Le immagini che non vedrete mai sui giornali)
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Hamas “most wanted”: il giuramento del Mossad
DICHIARAZIONE di Bruno Gazzo, Presidente della Federazione sulla decisione del Senato Accademico di UNITO di non partecipare al bando MAECI per progetti fra le istituzioni di ricerca italiane e israeliane.
Se gli ospedali diventano bunker (o della viltà di Hamas)
Video dell’incontro con GIOVAN BATTISTA BRUNORI, Responsabile della sede Rai Gerusalemme in diretta da Israele.
“CENTO PER CENTO INFERNO”
“FIGLI DELLA LIBERTA’” LIBERTÀ E RESPONSABILITÀ NELL’EBRAISMO
Il Ministro degli Esteri israeliano Israel Katz al Consiglio di Sicurezza ONU sui crimini contro l’umanità di Hamas (video)
Report ONU sulle violenze sessuali commesse nel corso dell’attacco terroristico di Hamas il 7 ottobre 2023
Così aumenta l’antisemitismo – scarica relazione CDEC
La nuova sfida per la Federazione
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Grazie, kol akavod!
Scarica il primo rapporto sulle violenze sessuali perpetrate da Hamas il 7 ottobre.
Napoli, pomeriggi musicali in sinagoga
Eurovision, niente bandiere palestinesi

Sondaggio: 7 palestinesi su 10 sostengono ancora Hamas

Il 71 per cento dei palestinesi giudica “corretto” l’attacco lanciato il 7 ottobre da Hamas contro Israele: questo uno dei risultati di un sondaggio di opinione condotto all’inizio di marzo in Cisgiordania e a Gaza dal Palestinian Center for policy and survey research’ (Pcpsr) di Khalil Shikaki.
Shikaki è professore di scienze politiche e direttore del Centro palestinese per la politica e la ricerca sui sondaggi (che ha sede a Ramallah). Ha svolto un dottorato di ricerca in Scienze Politiche presso la Columbia University nel 1985, e ha insegnato in diverse università palestinesi e americane. Tra il 1996 e il 1999 è stato preside della ricerca scientifica presso l’Università al Najah di Nablus. Ha trascorso l’estate del 2002 come visiting fellow presso la Brookings Institution di Washington DC. Dal 1993, il dottor Shikaki ha condotto più di 200 sondaggi tra i palestinesi in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza e, dal 2000, dozzine di sondaggi congiunti tra palestinesi e israeliani.


(Khalil Shikaki)

”Tre quarti dei palestinesi – afferma il ricercatore – pensano che quella offensiva abbia riportato la questione israelo-palestinese al centro dell’attenzione dopo essere stata ignorata per anni a livello regionale ed internazionale”.

”La soddisfazione verso Hamas e verso Yihia Sinwar – aggiunge – rimane molto elevata, mentre quella verso al-Fatah ed il presidente Abu Mazen resta molto bassa”. Dal sondaggio (condotto fra 1580 persone) è emerso fra l’altro che il 94 per cento dei palestinesi pensa che Israele si sia macchiato di crimini di guerra, mentre solo il 5 per cento ritiene che anche Hamas ne abbia commessi. Il 64 per cento pensa che Hamas uscirà vincente dalla guerra ed il 59 per cento è persuaso che continuerà a governare a Gaza.

Il 71 per cento dei palestinesi giudica “corretto” l’attacco lanciato il 7 ottobre da Hamas contro Israele: questo uno dei risultati di un sondaggio di opinione condotto all’inizio di marzo in Cisgiordania e a Gaza dal Palestinian Center for policy and survey research’ (Pcpsr) di Khalil Shikaki.
Shikaki è professore di scienze politiche e direttore del Centro palestinese per la politica e la ricerca sui sondaggi (che ha sede a Ramallah). Ha svolto un dottorato di ricerca in Scienze Politiche presso la Columbia University nel 1985, e ha insegnato in diverse università palestinesi e americane. Tra il 1996 e il 1999 è stato preside della ricerca scientifica presso l’Università al Najah di Nablus. Ha trascorso l’estate del 2002 come visiting fellow presso la Brookings Institution di Washington DC. Dal 1993, il dottor Shikaki ha condotto più di 200 sondaggi tra i palestinesi in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza e, dal 2000, dozzine di sondaggi congiunti tra palestinesi e israeliani.
”Tre quarti dei palestinesi – afferma il ricercatore – pensano che quella offensiva abbia riportato la questione israelo-palestinese al centro dell’attenzione dopo essere stata ignorata per anni a livello regionale ed internazionale”.

”La soddisfazione verso Hamas e verso Yihia Sinwar – aggiunge – rimane molto elevata, mentre quella verso al-Fatah ed il presidente Abu Mazen resta molto bassa”. Dal sondaggio (condotto fra 1580 persone) è emerso fra l’altro che il 94 per cento dei palestinesi pensa che Israele si sia macchiato di crimini di guerra, mentre solo il 5 per cento ritiene che anche Hamas ne abbia commessi. Il 64 per cento pensa che Hamas uscirà vincente dalla guerra ed il 59 per cento è persuaso che continuerà a governare a Gaza. Il 40 per cento è convinto che un cessate il fuoco permanente sarà concordato fra Israele e Hamas.

“A livello politico, il dirigente di Al Fatah, Marwan Barghuti (che sconta l’ergastolo in Israele) resta il leader politico più popolare, e l’84% auspica le dimissioni di Abu Mazen. In caso di elezioni politiche oggi Hamas raccoglierebbe il 34% dei voti: “Un netto calo rispetto al sondaggio del dicembre 2023 – sottolinea Shikaki – in cui aveva ricevuto i favori del 43%”. Ad Al Fatah andrebbe solo il 17%dei consensi.

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