Perché Israele è la migliore tra le nazioni del mondo nonostante tutte le accuse mosse contro questo paese? È utile conoscere e apprezzare l’unità degli israeliani e la loro volontà di essere nella famiglia delle nazioni.
-Non conosco un’altra nazione sulla terra che, dalla sua fondazione 72 anni fa, ha dovuto sacrificare 25.000 soldati per garantire la sua sopravvivenza.
-Non conosco un’altra nazione sulla terra senza confini riconosciuti.
-Non conosco un’altra nazione sulla terra la cui popolazione abbia vissuto in una perpetua tensione emotiva sin dalla sua creazione.
-Non conosco un’altra nazione sulla terra che è costantemente minacciata di essere cancellata dalla mappa.
-Non conosco un’altra nazione sulla terra minacciata da boicottaggi da nord a sud del pianeta.
-Non conosco un’altra nazione al mondo che abbia vinto tutte le guerre che le sono imposte, non ottenendo un armistizio a loro favorevole.
-Non conosco un’altra nazione sulla terra che fornisce al suo nemico acqua, elettricità, cibo e cure mediche.
-Non conosco un’altra nazione al mondo dove durante le visite ufficiali si pronuncino parole irrispettose e offensive.
Ma non conosco nessun’altra nazione sulla terra che abbia registrato così tanti miracoli in così poco tempo.
Immaginate un ebreo nudo e indifeso di fronte ai forni crematori e un funzionario nazista che era certo che avrebbe liberato l’Europa dal “cancro ebraico”.
-Potrebbe questo ebreo immaginare che 72 anni dopo, altri ebrei avrebbero pilotato F-16 nei cieli di Israele e sopra Auschwitz?
- Potrebbe questo ebreo immaginare che la popolazione di Israele oggi sia dieci volte quella del 1948, anno della creazione dello Stato?
- Potrebbe questo ebreo immaginare che in Israele siamo molto più felici che in molti paesi europei?
-Potrebbe questo ebreo immaginare che Israele abbia la più alta produzione di pubblicazioni scientifiche pro capite al mondo?
-Potrebbe questo ebreo immaginare che Israele abbia il maggior numero di grandi maestri di scacchi pro capite di qualsiasi città del mondo?
-Potrebbe questo ebreo immaginare che Israele sia la nazione i cui accademici producono il maggior numero di articoli scientifici pro capite che in qualsiasi altra parte del mondo?
-Potrebbe questo ebreo immaginare che Israele sia la nazione con il più alto rapporto tra diplomi universitari e popolazione nel mondo?
-Potrebbe questo ebreo immaginare che Israele sia il paese che, in proporzione alla sua popolazione, ha il maggior numero di start-up al mondo?
-Potrebbe questo ebreo immaginare che Israele sia il paese con la più alta percentuale al mondo di computer domestici pro capite?
-Potrebbe questo ebreo immaginare che Israele sia il paese che ha assorbito il maggior numero di immigrati negli ultimi cinquant’anni?
Sfortunatamente, non troverai questa notizia nei media, poiché non si adatta allo stereotipo utilizzato che denuncia Israele come un occupante sionista coloniale. Nella coscienza del mondo, la parola “Israele” dovrebbe essere identificata con un aggressore.
Ma lo Stato ebraico, nonostante i media che gli sono ostili, i politici che non mancano di cinismo nei suoi confronti, sta dimostrando di essere capace di offrire il meglio che ha a beneficio dell’ umanità.
I terroristi ei loro sostenitori in tutto il mondo odiano Israele perché è una luce per le nazioni che in questa parte del mondo sono un oceano di tenebre. - (Fonte: Il Foglio)
Verissimo e andrebbe gridato con forza
grazie ottimo articolo!
Ecco perché Israele non piace al mondo: è quello che gli altri vorrebbero essere. Invidia pura. È per questo che mi piace e che mi batterò sempre per lui e la sua democrazia. Am Israel chai
Verità incontestabile ma soprattutto in molti dovranno abituarsi all’idea che gli Ebrei mai si faranno sterminare di nuovo
Al mondo Israele e il popolo ebraico piace o non piace a secondo i propri comodi.-
Quando c’è da combattere il terrorismo tutti a corre ad Israele per avere l’aiuto dei servizi e a studiare come si combatte, poì quando Israele deve difendersi e difendere il mondo combattendo essa diventa il “Demonio” .-
Ho sempre ripetuto e lo ripeto che se 8 settembre 1943 i tedeschi avessero tratto gli italiani, di cui faccio parte, come aveva tratto gli ebrei, ora saremmo Noi Israele.-