Contrariamente alla percezione prevalente in Israele e in Occidente secondo cui l’attacco del 7 ottobre abbia sorpreso l’Iran e Hezbollah tanto quanto Israele, la verità è che l’attacco non è stato un evento isolato o un’iniziativa indipendente di Hamas. Piuttosto, faceva parte di un piano iraniano di ampio respiro e preordinato, che ha definito “l’Unità dei Fronti”. In conformità con questo piano, sono stati creati l'”anello di fuoco” attorno a Israele e una capacità di invasione da almeno due fronti, nord e sud.
Nell’aprile 2023, l’ufficio della Guida Suprema dell’Iran pubblicò un video di propaganda intitolato “La Sala Operativa Congiunta”, che mostrava diverse milizie iraniane prepararsi per una campagna su Gerusalemme. La campagna “Unità dei Fronti” era stata pianificata in anticipo dall’Iran.

Documenti sequestrati nella Striscia di Gaza e pubblicati dal Meir Amit Intelligence and Terrorism Information Center hanno attestato anche il profondo livello di coordinamento tra Hamas e Iran, insieme alle dichiarazioni pubbliche di alti funzionari dell'”Asse della Resistenza” in merito all’unità dei fronti come obiettivo strategico.
Leggi il documento originale in inglese:

Leggi il documento tradotto in italiano:

Era già tutto scritto. Adesso arrivano le prove documentali
Prove che all onu nessuno leggerà
Comunque nello statuto di Hamas è’ chiaramente dichiarata la distruzione dello stato d’Israele.
Ma è evidente e prevalente la volontà di ignorare questo dato di fatto
Il regime iraniano fonte di terrorismo!!!possibile che con queste prove documentate ci sia ancora qualcuno che difende i “pro-pal” e scrive sui muri “Palestina libera” o free Gaza ?sono proprio o idioti funzionali o hanno degli interessi ……che si vergognino tutti quelli che speravano di veder sparire Israele!Am Israel Chai!!!!!!!!!!!!!!!!!!!