L’Associazione Italia-Israele di Venezia organizza il 19 marzo una serata sul tema “Israele dopo il 7 ottobre, attraverso gli occhi del kibbutz Holit”, alla quale parteciperanno due testimonial israeliane, Giulia Temin Azoulay e Shimon Azoulay, abitanti del kibbutz Holit, che hanno avuto le loro case bruciate dai terroristi di Hamas.
Il kibbutz Holit è a soli due chilometri dal confine con Gaza ed era costituito da una comunità di 186 abitanti. Nella giornata del 7 ottobre 15 persone sono state assassinate, altre sei sono rimaste ferite e la maggior parte della infrastrutture del kibbutz sono state distrutte o danneggiate. Attualmente, I settori agricoli dei latticini, dei campi coltivati, dei frutteti e del pollame del kibbutz sono abbandonati e gli abitanti stanno affrontando un periodo difficile in alloggi temporanei, in attesa di poter rientrare nelle proprie case.
La serata è stata organizzata congiuntamente con il KKL (Keren Kayemeth LeIsrael) che ha predisposto un progetto per la ricostruzione, che verrà presentato da Liri Eitan Drai , direttrice del KKL Italia, e sta portando avanti una raccolta fondi, alla quale viene richiesto di partecipare, donando un piccolo contributo, peraltro facoltativo.