NEWS
“Le 10 Bugie su Israele” di Fiamma Nirenstein. Pubblicato da Federazione Associazioni Italia Israele. Scarica il libro.
Ma con chi sta Orban?
Che brutta aria tira all’Università Statale di Milano
IN MEMORIA DI 6 MILIONI DI INNOCENTI
Nasreen, la drusa che salvò centinaia di israeliani il 7 ottobre
Udine, successo per l’iniziativa culturale dell’associazione Italia-Israele
I Campus Usa e la trave nell’occhio
Hamas nel bunker, Sinwar come Adolf
Antisemitismo, si sta sottovalutando il problema
Paccheri alla tunisina
Video Eventi della Federazione
Dove ha già perso Israele
Chi finanzia Hamas REPORTAGE di FRANCE24
Chi finanzia Hamas – Reportage di FRANCE 24
La proposta israeliana per il cessate il fuoco
I curdi e Israele: alleanza di ferro contro l’Isis
In America i giovani pro-Hamas non sanno situare Israele sull’atlante
Questo dovrebbero vederlo tutti
Lazzarini, l’alfiere della diplomazia strabica
A Udine visita guidata nei luoghi dell’ebraismo
Ci mancava la drag queen pro Hamas
Perché l’egemonia culturale del mondo è dalla parte di Hamas e degli ayatollah
Hamas University
I nuovi fascisti
Similitudini
SPECIALE 25 APRILE/3
SPECIALE 25 APRILE/2Tema in classe sul “genocidio a Gaza”.
SPECIALE 25 APRILE/1
La verità, vi prego, su Israele
Golda, leonessa d’Israele
Pesach, il rito e la tavola: due ricette tradizionali
Herzog: “Per Pesach lasciate una sedia vuota per gli ostaggi”
L’Iran non è il Mulino Bianco
Il compleanno amaro di Raisi
Un italiano a Tel Aviv: le FOTO di Mario Troiani
In nome della libertà ci portano nelle caverne dei pasdaran
Il Video della presentazione del libro “10 Bugie su Israele”, Radio Radicale
Halevi, il filosofo che guida Israele in guerra
Mattarella: “Chiudere collaborazione con altri atenei è sbagliato”
Diteci, è questo il Paese dell’apartheid?
Iran, allarme Usa: “Imminente attacco a Israele”*
Per Hamas il problema siamo noi
Non li vedrete mai marciare per la giustizia
Se il mondo crede a Hamas (o della realtà capovolta)
Per Lo Sviluppo della Cooperazione Accademica
Università non siano luoghi di Odio e Violenza
Tu quoque, Nancy
Allarme attentati nel mondo, massima allerta
UniversiTaliban, atenei come madrasse?
Se l’antisemitismo diventa una moda
Scambio ad ogni costo? Il nodo ostaggi
Mai più
I bugiardi di Mosca
Le radici dell’odio
Israele sotto assedio: nulla di nuovo sotto il sole
David Meghnagi: “Il nuovo antisemitismo? La demonizzazione di Israele”
Altro che ospedale: nell’Al Shifa 513 terroristi – ucciso uno dei capi di Hamas
Intervista a Della Pergola: “In Italia le Università sono diventate un ring antisemita”
Sondaggio: 7 palestinesi su 10 sostengono ancora Hamas
Il presidio di protesta contro la decisione assunta dal Senato Accademico di Torino.
Intervista a Sergio Della Pergola: “Ore decisive per Israele. Il servizio militare agli ultraortodossi? Una buccia di banana per Netanyahu”
Solidarietà al prof Federico Delfino, Rettore UniGe oggetto di una vergognosa contestazione da parte di gruppi Pro Palestina
Dichiarazione dell’Ufficio del Primo Ministro di Israele sulla risoluzione approvata dal Consiglio di Sicurezza Onu il 25 marzo
La Federazione Associazioni Italia Israele aderisce al presidio sotto al Rettorato UniTo
Due pesi e due misure. Antisemiti, avanti tutta
Khan Younis, arsenale nascosto nelle borse dell’Unrwa (foto e video)
Borrell, studia!
Israele, svolta nei negoziati a Doha
Colpo alla nuca: così Hamas giustizia i palestinesi ( Le immagini che non vedrete mai sui giornali)
Venezia ricorda il 7 ottobre con le vittime del kibbutz
L’operazione all’ospedale di Shifa terminerà quando tutti i terroristi verranno catturati, “vivi o morti”(Video)
Hamas “most wanted”: il giuramento del Mossad
DICHIARAZIONE di Bruno Gazzo, Presidente della Federazione sulla decisione del Senato Accademico di UNITO di non partecipare al bando MAECI per progetti fra le istituzioni di ricerca italiane e israeliane.
Se gli ospedali diventano bunker (o della viltà di Hamas)
Video dell’incontro con GIOVAN BATTISTA BRUNORI, Responsabile della sede Rai Gerusalemme in diretta da Israele.
“CENTO PER CENTO INFERNO”
“FIGLI DELLA LIBERTA’” LIBERTÀ E RESPONSABILITÀ NELL’EBRAISMO
Il Ministro degli Esteri israeliano Israel Katz al Consiglio di Sicurezza ONU sui crimini contro l’umanità di Hamas (video)
Report ONU sulle violenze sessuali commesse nel corso dell’attacco terroristico di Hamas il 7 ottobre 2023
Così aumenta l’antisemitismo – scarica relazione CDEC
La nuova sfida per la Federazione
Una voce fuori dal coro
Grazie, kol akavod!
Scarica il primo rapporto sulle violenze sessuali perpetrate da Hamas il 7 ottobre.
Napoli, pomeriggi musicali in sinagoga
Eurovision, niente bandiere palestinesi

Due pesi e due misure. Antisemiti, avanti tutta

di Mario Carboni*
Questi che vedete nelle foto in basso sono i presunti terroristi dell’ISIS fotografati a Mosca dopo il terribile attentato al Crocus City Hall. Gli islamisti cugini di Hamas sono stati filmati mentre in diretta uccidevano e ferivano in maniera barbara oltre 140 civili russi. Con la stessa crudeltà del massacro del Bataclan e da parte dei palestinesi di Gaza del 7 ottobre 2023, quando i commando di Hamas hanno trucidato oltre 1300 persone violentato donne uomini e bambini sequestrandone centinaia.


Ma torniamo alla foto. L’orecchio tagliato è tamponato con un rotolo di carta igienica, mentre un suo complice mostra in un video oltre a lividi e ferite le guance gonfie per lo strappamento dei denti per farlo parlare a caldo.


Non mostro il video che fa vedere uno dei sospettati appena catturato mentre subisce il taglio dell’orecchio che gli viene infilato in bocca durante il primo interrogatorio. Se lo facessi, il web e i social mi punirebbero, sospendendomi.
Perciò mi astengo dal farlo ma potete trovarlo facilmente su Telegram assieme a filmati veri e non taroccati che mostrano contemporanee torture ai suoi complici senza mutande e colpiti nei testicoli e con estrazione di denti e percosse durante gli interrogatori da parte delle forze di sicurezza russe.
Analisti professionisti o amatoriali cercano di spiegare il perché di questo attentato strologando su tesi, ipotesi e complotti vari soprattutto incastonandolo nel conflitto russo ucraino.
Vorrei osservare che Hamas e l’ISIS – pur essendo fatti della stessa pasta terroristica islamista sunnita – sono oggi in concorrenza nel teatro dell’orrore che tanto piace, come riportano serissimi sondaggi.
Per questo operano alla grande in competizione per attrarre la simpatia e il consenso utile al reclutamento di altri terroristi nelle loro formazioni militari nel tentativo di radicalizzare singoli o gruppi o impiantare nelle grandi comunità islamiche in Occidente e fidelizzare centri di preghiera e Moschee più o meno irregolari dove predicano muezzin che diffondono la Shariah orientando le simpatie e la raccolta di fondi dei fedeli verso le diverse organizzazioni terroristiche che praticano il loro osceno marketing di chi sparge più sangue, fa più vittime e crea più terrore con atti tanto plateali e diffusi dai media possibilmente in diretta con le loro telecamere sempre accese.
Hamas che in fondo è un gruppo islamico locale ma che è portato sugli scudi dall‘antisemitismo globale in odio ad Israele e che ha preso la scena nella comunicazione di massa, ha oscurato l‘ISIS che quindi forse ha pensato di realizzare un colpo di scena eclatante i cui allegati tattici per adesso ci risultano sconosciuti in un puzzle complicatissimo e varianti imprevedibili.
Ma dove sono Amnesty International, Medici senza frontiere, Emergency e le altre benemerite associazioni dei diritti civili italiane e internazionali e contro la tortura, gli studenti, i centri sociali che insorgono su false accuse di tortura se solo si tratta dell’autodifesa di Israele che “tortura” non ne pratica affatto?
Si tratta di due pesi per due misure, si tratta di cinismo e in definitiva di antisemitismo praticato ormai apertamente e senza ritegno alcuno.

*Presidente Associazione Chenabura Sardos Pro Israele

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna all'inizio