Le Idf israeliane hanno confermato di aver eseguito poco fa un raid aereo sulla periferia meridionale di Beirut. Secondo le forze dello Stato ebraico, nell’attacco è stato preso di mira il comandante di Hezbollah responsabile della strage al campo da calcio di Majdal Shams.

TEL AVIV, 30 LUG – Mentre a Beirut una forte esplosione ha colpito il sobborgo di Da’aheh, roccaforte di Hezbollah, i miliziani sciiti del partito di Dio si sono assunti la responsabilità di un nuovo attacco in territorio israeliano: dozzine di razzi Katyusha sono stati lanciati verso il nord di Israele, riferiscono i media arabi.

L’Idf ha condotto «un attacco mirato a Beirut contro il comandante» di Hezbollah «responsabile dell’omicidio dei bambini a Majdal Shams e dell’uccisione di numerosi altri civili israeliani». Lo ha detto il portavoce militare di Israele secondo cui «al momento non ci sono cambiamenti nelle linee guida difensive dell’Home Front Command. Se verranno apportate modifiche, verrà rilasciato un aggiornamento».

“GUERRA TOTALE”

Mo: Gallant, ‘Hezbollah ha superato linea rossa’*

Tel Aviv, 30 lug. (Adnkronos) – «Hezbollah ha superato la linea rossa». Lo ha dichiarato in una nota il ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant, pochi minuti dopo che le Idf hanno confermato di aver preso di mira un comandante di Hezbollah in un raid su un sobborgo meridionale di Beirut.

Secondo i media arabi, l’esercito israeliano ha usato un drone per l’attacco a una roccaforte di Hezbollah a Beirut, nel sobborgo di Da’aheh.

Seguono aggiornamenti

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